A causa di una sfortunata contingenza le cose sono andate come sono andate...

Il titolo tipicamente Wertmulleresco riporta un pò a quel vecchio adagio del "si stava meglio quando si stava peggio"...quando mio nonno raccontava che in guerra mangiavano di tutto ma in fin dei conti si è salvato, nel dopoguerra tante cipolle ma ci si divertiva, si lavorava tutto il giorno ma il lavoro c'era...in questa ottica voglio dire che con il triste governo Prodi si vincevano i Mondiali e con il simpatico Berlusconi si perde ripetutamente...chiaramente l'ambito sportivo non è dipendente da quello politico però l'osservazione è pur sempre un fatto...e così si possono trattare tutte le cose, se si unisce a questo il fatto che se una farfalla batte le ali a New York, piove a Singapore, è immediato poter addossare a chiunque tutte le colpe del mondo...ad esempio per me le colpe sono degli Americani e degli Anziani...se poi sono Americani e Anziani è la fine...da una parte lo spreco egoistico e dall'altro la difficoltà a voler accettare di perdere qualcosa per permettere le conquiste di altri...il mondo che invecchia e che si adegua al mercato globale e al consumismo...l'Africano che mangiava quello che produceva diventa un venditore e muore di fame per correre dietro alla chimera della globalizzazione...i giovani che consumano e si annoiano e allora esagerano creando il risentimento di chi è legato a valori più tradizionali, che si irrigidisce su posizioni abbastanza discutibili...l'uomo forte che cavalca queste posizioni radicate in chi ha paura di perdere e non voglia di guadagnare...arriva a governare un paese divertito e allegro...e tutto questo porta la Nazionale a fallire...gli animi esacerbati cercano il capro espiatorio, gli stranieri che giocano nel campionato, ma va bene naturalizzare quelli più forti...un sentimento che porta a vedere le persone come merce sfruttabile...un circolo vizioso che nasce dagli Americani e finisce con la Nazionale che esce...magari è tutto casuale, magari no...