L'orecchio non ha sesso

Oggi cari astanti, mi pongo l'obiettivo di determinare il sesso di alcune parti importanti del corpo umano...perchè, direte voi...che ne so, rispondo io...una logica così lineare raramente l'ho incontrata nella mia vita, non mi meraviglio che sia stato io stesso a produrla...anzi forse si visto che come i miei studi insegnano (ahahahahah) il tratto più breve fra due punti non è mai la retta...chiaramente il piede è maschio, fa il lavoro sporco ed è sporco a sua volta...puzza ed ha circa 4 ascelle...è un uomo duro e puro...la mano invece è più effeminata e curata, tipo un giovane macho che usa le cremine...è forte ma delicata, si concede un pò a tutti...è il prototipo del maschio oggetto, fisicato con vezzi femminili...la bocca è donna, sinuosa e intrigante...morbida, colorata...si mostra felice di farsi guardare...gli occhi anche sono donna, curiosi e pronti a catturare ogni particolare, attentissimi e in quanto specchio dell'anima legati ad un mondo più interiore che materiale...essendo l'uomo un bieco materialista, l'occhio e donna...l'orecchio invece non ha sesso...ascolta ma a volte disinteressato, si chiude a riccio e viene bypassato dal cervello che elabora a suo modo senza rispettare gli imput...inoltre si chiama anche recchia, quindi fra orecchio e la recchia c'è un'ambiguità niente male...altre volte è teso e capta ogni cosa, facendo impallidire superman...quella è la recchia che deve sapere tutto di tutti...gli organi sessuali sono uomo, o meglio l'uomo è un organo sessuale...si contrappongono al cervello...molto più potente quello delle donne (il cervello è donna), quello dell'uomo dopo pochi secondi di lotta con l'istinto sessuale desiste senza ulteriori ostilità...tutto il pensiero prende le scale e scende di un 70 cm, le uniche due cose che si capiscono sono mutande e senza mutande...una perfetta logica binaria su cui è fondato tutto il mondo informatico...per semplicità infatti l'uomo ha ridotto qualsiasi cosa a due stati, si o no, on o off, 1 oppure 0...questo per permettere la comprensione dei vari fenomeni anche nello stato pensiero sessuato...la recchia invece è un esempio chiarissimo di ambivalenza, basta un piccolo segno per passare da uomo a donna, anche in ingrifamento...basta un parola captata dall'orecchio maschio per diventare una macchina sessuale, ma la stessa parola captata dall'orecchio femmina può portare una risatina imbarazzata oppure una furibonda scenata...l'orecchio non ha sesso, o ce l'ha tutti e due...l'orecchio è un buco pieno di cose interessanti, oppure è una cosa interessante bucata...chissà...