La solitudine e la poca luce favorivano i ricordi e le riflessioni, del resto non si poteva fare altro...non posso fare altro, devo tenere la mente sveglia, pensa, pensa pensa cazzo!...finalmente una novita' una luce verde come quella sulle uscite di emergenza...stava per entrare qualcuno, qualcuno a cui rivolgere un mare di domande...pensa, pensa, spera, non sembrare spaventato cerca di fare le domande giuste...la porta era stata sbloccata, un rumore metallico era il chiaro segno che da li non si poteva uscire senza permesso...del resto dove voglio andare se sono legato ad una sedia inchiodata al suolo, non ho mosse a sorpresa da giocare, non ho assi e nemmeno maniche per nasconderli...luce, una sagoma che avanzava nella stanza, una persona enorme coperta da un cappuccio e da una parannanza di cuoio...cazzo, la prima cosa che mi viene in mente e' la storia di Ed Gein, certo non e' rassicurante...ma ancora meno rassicurante era la parete in fondo alla stanza finalmente illuminata da un neon verde, attrezzi per il fai da te, sembrava il garage dell'americano medio.
I pensieri diventavano suoni, ormai era il caso di aver paura e sfogarsi un po'...cosa volete farmi?...chi cazzo sei?...tutta la strategia sulle domande giuste era andata a farsi fottere, adesso scattava il piano B, quello impostato dalla natura, l'istinto di sopravvivenza...non avvicinarti!...bastardo figlio di puttana non provare a fare un passo, non sai chi sono io?...questa domanda sembrava sensata ma in quella circostanza la risposta era quanto mai semplice, uno era la preda e l'altro l'aguzzino.
Trenta secondi per la scelta di una morsa da officina, non molto grande ma di certo non contavano le dimensioni...cosa vorresti fare con quella?...sai cosa significa fare del male ad un poliziotto?...
porca troia cosa vi ho fatto?...sono innocente!...tutti i criminali lo dicevano e per molti di loro quella era l'ultima frase, nella sua legge c'era un solo giurato ed un solo carnefice, semplificava le cose, ma solo in quel momento si rendeva conto di quanto vuote fossero quelle parole...
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Una buona causa
Chiunque abbia la possibilità di rimediare una "talking Sumomo" e volesse anche rendermi felice, può regalarmela tranquillamente...ho tolto il link alla moratoria sull'aborto per questa richiesta d'aiuto...Viva Sumomo...clap clap...applausi...
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