Una lucetta rossa intermittente, questo spezzava il buio di gran parte della stanza, quasi sicuramente una telecamera, tutto era stato preparato per lui...tutto e' stato preparato per me, ma chi?...chi puo' aver pianificato una cosa del genere?...io sono un poliziotto, un poliziotto maledettamente bravo a quanto si dice in giro, di certo non mi sono fatto molti amici fra i criminali ma difficilmente quei bastardi si spingono cosi' oltre...pensieri su pensieri si accavallavano nella mente, in quell'oscuro silenzio sembravano quasi materializzarsi nella stanza, l'apprezzamento dei colleghi e le imprecazioni dei malviventi mentre a calci finivano in cella.
Del resto nella mia vita avevo sentito principalmente due frasi, sbirro sei un pezzo di merda e avevi ragione da vendere, entrambe le sentivo come motivo di orgoglio.
Il riconoscimento delle mie capacita' appagava il mio ego e il disprezzo della feccia che sbattevo in galera santificava il mio lavoro, la mia missione.
Avevo sacrificato tutto in nome della legge, di quella giusta, di quella ingiusta e specialmente in nome della mia legge, le prime due sono figlie di opinioni soggettive, la terza sicuramente era la piu' certa, non ammetteva interpretazioni, esattamente quello che ci voleva per sopravvivere in strada.
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Una buona causa
Chiunque abbia la possibilità di rimediare una "talking Sumomo" e volesse anche rendermi felice, può regalarmela tranquillamente...ho tolto il link alla moratoria sull'aborto per questa richiesta d'aiuto...Viva Sumomo...clap clap...applausi...
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