La Festa della Donna

L'altra metà del cielo, l'altra metà della mela, l'altra metà quella mancante...ridurre il 90% del ruolo della donna, nella vita di un uomo, all'essere metà di qualcosa mi sembra qualcosa di meschino...io per gioco sono maschilista ma nella realtà ho profondo rispetto e direi devozione per la donna...la donna vista in modo romantico e che mal si concilia con la modernità...la donna mamma, nonna e moglie che si realizza anche nel lavoro ma che non lo pone al centro della sua vita...la donna che riesce in quasi tutto quello che fa l'uomo ma che tiene ampi territori in cui primeggia senza se e senza ma...una donna che è un universo a se, che è una mela completa...la donna che ti legge dentro e che sa come prenderti...la donna che, dal primo istante di vita, senti il bisogno di avere vicino...la donna comunque bella nelle imperfezioni...le donne che vivono in fantastici paesi in cui tutto è piccolo e dolce...le donne che sognano e che si lasciano cullare dai sogni...le donne che danno la vita...allora si che se sono cielo, aggiungono stelle e pianeti con un figlio...la donna dell'amore disinteressato, la donna che piange senza aver paura di farlo...la donna debole che si mostra perchè forte abbastanza da sopportare quelle debolezze...la donna, la migliore creazione di un artista...fare l'uomo è un lavoro da ingegnere, geometra, questione di conti e misure...la donna, invece, è l'esempio lampante della magia della creazione, un lavoro da poeta...
Detto questo mi sento anche di prendere le distanze dall'8 Marzo, una festa ormai inutile...come tutte le altre...un giorno in cui si pensa di poter fare qualsiasi cosa solo per l'obbligo di trasgredire...