SanRemo e altre sconcezze...

Giorni di fermento per l'uomo multimediale, la tv offre il suo massimo e torna terreno fertile per chiunque sia interessato all'apparire...SanRemo, come sempre, ospita il festival della canzone italiana e cala sul tavolo da gioco alcuni poker di polemiche e qualche mano truccata...il mio rapporto con la città ligure è sempre stato conflittuale, il nostro primo incontro è stato uno shock...gita scolastica con guida di bella presenza...lei raccontava e noi raccontavamo lei...sapete l'ITIS è una scuola che incattivisce e deforma gli ormoni quasi sempre rende pornomani..."ecco alla vostra destra potete ammirare la famosa scalinata che porta al casinò, uno degli scorci più famosi d'Italia"...scendiamo e il primo essere vivente che incontriamo è una "zoccola" (topo di dimensioni ragguardevoli di cui ho già parlato nel blog), seguita da altre due "zoccole" spuntate da un'aiuola...da quel momento ho capito che SanRemo è il paese dei fiori e delle "zoccole", entrare nel casinò ha rafforzato questa convinzione (li c'erano altre zoccole quelle bipedi ed imbrilloccate che ti si avvicinano avvinazzate e ti dicono "ti serve un portafortuna?")...l'Ariston invece l'ho incontrato di sfuggita, ho rasentato la sua entrata per poi andare in un locale ben più interessante, un'enoteca...dovevo svoltare la serata e quindi lo stato alcoolico era da mantenersi adeguato...il resto è storia comune...Parapappapara, parapappapara, parapappaparapa pa pa, pom pom pom...un jingle che spesso è più bello delle canzoni in gara, una presentazione che era sorpassata il secondo giorno dall'invenzione della tv, gag di una tristezza unica per cui c'è sempre una lettura intelligente che i più non colgono, incremento esponenziale delle zoccole, polemiche stupide su fatti stupidissimi...fortunatamente lo spettatore ha il telecomando e può cambiare...il problema è che non c'è controprogrammazione e quindi o ci si adatta a vedere film di una bruttezza cosmica oppure si fa come me si accende la radio e si ascolta la Gialappa's che commenta SanRemo per la felicità di chi lo odia...se io fossi foco arderei l'Ariston, ma mi tengo questo sogno per il giorno in cui sarà Maria de Filippi a presentare il festival...per favore visitate i forum sulle trasmissioni come Amici e Uomini e Donne per avere un'idea di cosa sia il vuoto...molte applicazioni tecnologiche sono fisicamente limitate dall'impossibilità di impiegarle nel vuoto, amici ingegneri il vuoto c'è, è a portata di mano, il nostro vicino potrebbe essere portatore sano di vuoto, magari nostri parenti...il vuoto si cela ovunque...il vuoto crea un non pensiero comune, crea un modo sbagliato di fare...la tv crea un modo sbagliato di intendere la realtà se usa per colmare il vuoto...a quel punto molto meglio una bottiglia di buon vecchio Jack Daniels, stai intontito 3 giorni e anche andare in bagno diventa un'avventura fantastica...