La notizia demodè

Post molto serio questa sera che merita un doveroso preambolo per una corretta interpretazione delle mie parole...punto primo, non miro a giustificare nessuno degli atti di cui parlerò anzi, li condanno fermamente...punto secondo, farò riferimenti ad episodi in cui ci sono vittime e carnefici o presunti tali quindi sussiste in me il massimo rispetto delle famiglie e nei casi degli accusati la consapevolezza che si resta innocenti fino a sentenza definitiva...punto terzo, gli episodi che cito sono presi ad esempio per una casistica molto più vasta...

Detto questo arrivo al cuore della faccenda...in anni in cui i media assumono tutti i ruoli formativi che una volta ricadevano sul dialogo e sul confronto mi sembra doveroso esaminare cosa ci arriva come oro colato e cosa invece accade realmente nel mondo...dico questo perchè esistono ciclicamente notizie che vanno di moda e per un certo tempo non si fa altro che parlare di quel tipo di episodi, salvo poi dimenticarli lasciando pensieri e creando opinioni abbastanza deformate...parlo dei pirati della strada e del caso eclatante del Rom che uccide 4 ragazzi, ci fu la netta condanna, giustissima, nei suoi confronti e la conseguente caccia agli stranieri pirati della strada...dopo 20 giorni tutto è passato, la notizia è diventata poco appetibile (anche i telegiornali badano agli ascolti, altrimenti gli sponsor non comprano gli spazi), ed è finita come per magia l'ondata dell'extracomunitario, pirata e ubriaco...oggi leggo in una pagina interna dell'edizione provinciale di un giornale che un italiano ha falciato, uccidendo, due bulgari...non se ne sa niente perchè non interessa, non è una notizia di moda...una donna viene molestata da un marocchino a bologna e per un mese ci sono testimonianze di donne importunate da altri stranieri...poi più nulla come se di colpo non ci fosse più violenza sulle donne, sempre oggi ho letto che un ragazzo italiano di una normale cittadina italiana ha violentato una sua coetanea...pagina interna di un giornale provinciale...notizia che non è più di moda come il caso precedente...c'è qualcosa che non va e che trasforma il gesto di pochi in un'opinione sbagliata su gruppi di persone...poi ci sono le notizie che potrebbero tirare avanti per anni, tale è la loro gravità, invece si esauriscono in poco tempo...parlo del caso Sandri che purtroppo ha alimentato un ingiustificato odio verso le forze dell'ordine per il gesto sconsiderato di uno e per il tentativo di insabbiare il tutto...oppure le numerose violazioni che ci furono durante il g8, oppure la dimostrata possibilità di infiltrare frange violente (di solito ultrà di estrema destra) nei cortei, salvo poi verificare che i dimostranti vengono picchiati e i violenti invece non vengono mai presi...l'infiammarsi per un atto di censura contro il Papa, che però non sfocia mai nel fare finalmente domande serie e importanti a questa chiesa che fa delle imposizioni morali un cavallo di battaglia...voglio semplicemente dire che dare notizie sull'onda dell'emotività e del rancore genera opinioni e movimenti immotivati...lamentarsi con lo Stato per il potere d'acquisto che scende ha poco senso se poi si permette alla boutique di fiducia di alzare i prezzi come meglio crede...faccio l'esempio di notissimi jeans che nel periodo di loro massimo splendore costavano 110000 lire e oggi, non sono più leader del mercato, costano 90-100 euro...oppure scarpe senza lacci che in Italia costano 70-80 euro salvo scoprire che comprandole dalla fabbrica costano 35 $ (circa 25 euro, forse meno)...io non penso che il governo possa intervenire così capillarmente...la colpa di tutto questo è nostra che non filtriamo più quello che ci arriva, un'informazione completamente sballata, che risponde a logiche di mercato e quindi non può essere completa ne tanto meno obiettiva...fatto questo pistolotto mi ritiro nei miei appartamenti interiori e un pò invidio chi si fida sempre e non si fa domande...