I fatti dello shakamondo

Oggi partiremo da un insegnamento vecchio come il mondo, sbagliare e' umano ma perseverare e' diabolico...vivere in un mondo perfetto come lo shakamondo da un punto di osservazione molto particolare...naturalmente non ci sono crimini contro i bambini, in realta' non ci sono crimini, ma lavorando con la fantasia si puo' immaginare di tutto...le cose piu' belle e quelle piu' brutte...se per caso un gruppo di persone si fosse macchiato di crimini orribili nei confronti dei bambini e per questo fosse in galera nessuno vedrebbe stranezze...certo magari non tutti condividono la pena, c'e' chi condannerebbe ben piu' severamente quella gente ma di certo nessuno potrebbe difenderli...questo a livello puramente ipotetico, nello shakamondo non succederebbe niente di cosi' brutto...nella realta' pero', o meglio in quella che sembra la realta', si vedono cose che nemmeno lontanamente si potrebbero immaginare...cose dell'altro mondo, per fortuna noi siamo in quello giusto...fiaccolate, canti, lettere alle autorita' per testimoniare la propria solidarieta' a chi tanto orribilmente si e' comportato...deve per forza di cose essere un'illusione, una realta' al contrario, un film horror di infima categoria, magari una puntata di twilight zone...purtroppo pero' nessuno cammina sulle mani e il tempo scorre sempre nel verso giusto, semplicemente le coscienze di quelle persone hanno smesso di guardare nella direzione giusta...fa effetto rendersi conto che gli unici ad opporsi a tanta assurdita' siano stati gli altri detenuti, criminali si, ma che comunque mantengono un codice d'onore fatto di pochi punti fermi, intoccabili, come i bambini...mai come in questa occasione, le mura e le sbarre sono state un confine tanto labile fra chi era fuori e chi era dentro...